7^ EDIZIONE \ Direzione artistica: Zoe Pia
Dal 17 al 23 agosto
e dal 11 al 13 ottobre
programma 2024
Va in scena la 7^ edizione del Pedras et Sonus Jazz Festival,
con la direzione artistica della musicista Zoe Pia.
Torna anche l’appuntamento con Jatzilleri, il festival nel festival.
11/10
I Sordi
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I sordi
sono un duo vicentino composto dai fratelli Matteo e Riccardo Nicolin. Nel 2020 esce “eh?”, il primo EP del gruppo, che suona electro-funk. Nel gennaio 2021 esce “mah”, dove l’elettronica viene sostituita da strumenti acustici etnici come il didgeridoo aborigeno, il gamelan balinese o le launeddas sarde. Nel 2023 arriva “sordofaben”, un pezzo disco-power-funk nato da tutte le esperienze dal vivo dell’anno precedente.
Dal 2024 comincia la collaborazione con l’etichetta indipendente Tuma Records con la pubblicazione del singolo “cose che non riesco a dire” feat Musica Per Bambini.
Attualmente i sordi stanno lavorando al primo LP.
i sordi sono costantemente impegnati nel portare la sordità ovunque con il loro live estremo e pirotecnico.
22:30
YOGA AL NURAGHE CUCCURADA
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YOGA AL NURAGHE CUCCURADA – Mogoro
Respira, libera la mente e il corpo.
Dalle ore 9:00.
Ingresso libero con contributo consapevole.
Portare una stuoia o tappetino e abbigliamento comodo.
09:00
12/10
I Sordi + Cuncordu Lussurzesu
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i sordi
fanno musica e perdono la testa per qualsiasi cosa emetta suono. Hanno all’attivo i 2 EP “eh?” (2020) e “mah” (2021) che contengono world music, electrofunk, sardi, aborigeni e chihuahua. Nel 2023 arriva il singolo disco-power-funk “sordofaben”.
Dal 2024 comincia la collaborazione con l’etichetta indipendente Tuma Records con la pubblicazione del singolo “cose che non riesco a dire” feat Musica Per Bambini.
i sordi sono costantemente impegnati nel portare la sordità ovunque con il loro live estremo e pirotecnico.
Coro “Cuncordu Lussurzesu” di Santu Lussurgiu
Formatosi spontaneamente nel 1984 dall’incontro di quattro giovani amici accomunati dalla passione per il canto polivocale tradizionale, il coro esegue per intero il repertorio Lussurgese, costituito da serenate d’amore, canti di lavoro o satirici (alcuni dei quali recuperati dall’oblio) e brani religiosi (7 canti profani e 11 canti sacri). Tutti i canti vengono eseguiti (in sardo o latino) secondo la rigorosa tradizione lussurgese che, tramandata oralmente, non prevede partiture ne direttori di coro, ma solo l’affiatamento e l’armonia dei quattro cantori.
La struttura del cuncordu (trad.: coro) è quella tipica sarda costituito da 4 voci denominate in sardo Bassu, Contra, ‘Oghe e Cuntraltu.
Il “Cuncordu Lussurzesu” oltre alla normale attività concertistica, è organizzatore della popolare e seguitissima manifestazione “Cantigos in Carrela”, giunta quest’anno alla 26 ^ edizione e, seguendo la propria vocazione sperimentale e di ricerca, collabora con il Teatro del Segno di Cagliari, intervenendo nella rappresentazione teatrale del romanzo “il Sogno Svanito” di Antonio Cossu.
12:30
YOGA AL Sentiero Nero dell’Ossidiana
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YOGA AL SENTIERO NERO DELL’OSSIDIANA – Pau
Respira, libera la mente e il corpo.
Dalle ore 9:00.
Appuntamento presso il parcheggio del Camping Sennixeddu.
Ingresso libero con contributo consapevole.
Portare una stuoia o tappetino e abbigliamento comodo.
09:00
13/10
Luca Rossi + Tenore Sa Maddalena di Silanus
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Luca Rossi
è autore e interprete per il teatro e la musica. È considerato tra i più rappresentativi esponenti della tammorra. Ha effettuato collaborazioni, partecipazioni e registrazioni con molti esponenti della scena musicale popolare italiana e della musica etnica internazionale: Teresa de Sio, Marcello Colasurdo, Enzo Avitabile, Orchestra Popolare Campana e Eugenio Bennato, NCCP e Tullio de Piscopo, Benham Samani (Iran), Kelvin Sholar (Stati Uniti), Tambours du Mediterraneè (Francia- Tunisia) e con produzioni e compagnie di teatro danza e spettacoli televisivi. Nel 2006 vince il premio Terre Motus, concorso per la musica etnica italiana emergente. Autore del libro “Il Raccontaio” edito e distribuito da Editrice Zona. Il libro diviene uno spettacolo teatrale che conta numerose repliche in tutta Italia. Nel 2009 riceve il premio letterario “Sergio Manetti” per la poesia performativa presso l’Accademia dell’Arte di Arezzo. Nel 2010 sempre con Editrice Zona pubblica il “Il Ritorno del Raccontaio”. Ha insegnato in Italia in diverse accademie musicali, e tiene regolarmente workshop e stage sui tamburi a cornice in speciali meeting europei. Nel 2011 scrive il metodo didattico “Tammorra – Italian frame drums” distribuito in Italia e all’estero. È endorser per il marchio “Arte della Tammorra”. Partecipa a diversi festival di musica etnica nazionali ed internazionali: Festival Decouvertèes Tunisie (El Jem Tunisia), Festival Internacional de la musica etnica de Chiclana (Spagna), Festival di Patras (Grecia), Festival del Mediterraneo (Italia), Dance More (Lithuania), Europe Day Concert (Armenia), Festival della cultura italiana a Sofia (Bulgaria), Thailand Italian Festival (Bangkok) Drumming Holiday(Austria), ed in molti prestigiosi club, teatri, auditorium italiani e trasmissioni televisive. Co-autore del brano musicale “Sole del Sud” divenuto colonna sonora del medio-metraggio “Il Volo”, diretto dal regista Wim Wenders. Scrive gli spettacoli Mamma Tammorra e Dimensione D-uomo. Nel 2014 incide il suo primo album solista “Pulecenella Love”. Nello stesso anno il disco viene candidato dal Premio Tenco come miglior album in dialetto. Nel 2016 l’album è nuovamente candidato al premio nazionale per la musica di tradizione città di Loano. Nel 2017 incide il suo secondo album “Greetings from Fireland” continuando una intensa attività concertistica in Italia e all’estero.
Tenore sa Maddalena di Silanus
Il Tenore e Cuncordu “Sa Maddalena” di Silanus nasce alla fine degli anni ottanta come formazione che ripropone i canti a tenore della tradizione silanese:
“Sa seria” (isterrida) – “Mutos” – “su Ballu Sardu” – “sa Dansa” – “su Dillu” – “su Passu Torrau”
Il coro prende il nome da un’antica chiesa del XVI secolo posta al centro del paese e dedicata alla “Maddalena”.
Il coro è composto da:
- Francesco Virde – bassu
- Salvatore Caboni – mesa oghe
- Mauro Giau – contra
- Andrea Mastino – boghe
Nel 2008, grazie alla complicità di alcuni amici, riscopre i vecchi canti della settimana Santa che accompagnavano le funzioni del periodo pasquale sino agli anni 60/70 (Il Venerdì delle Palme con la Via Crucis per le vie del paese e il Venerdì Santo con s’Iscravamentu). ripartendo da alcune vecchie registrazioni risalenti agli anni 50/70 ed alla memoria dell’ultimo cantore della storica formazione, il centenario Michele Falchi (Tiu Chelli); tradizioni interrotte da oltre un trentennio e riprese dal lavoro Su Cuncordu.
Il lavoro di studio e ricerca che il coro ha intrapreso comprende, non solo la parte musicale, ma anche l’organizzazione di convegni, dibattiti, manifestazioni, incisioni su CD e DVD, col proposito di mantenere viva, tramandare e divulgare la nostra cultura e tradizione.
11:00
13/10
Luca Rossi Solo
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Luca Rossi
è autore e interprete per il teatro e la musica. È considerato tra i più rappresentativi esponenti della tammorra. Ha effettuato collaborazioni, partecipazioni e registrazioni con molti esponenti della scena musicale popolare italiana e della musica etnica internazionale: Teresa de Sio, Marcello Colasurdo, Enzo Avitabile, Orchestra Popolare Campana e Eugenio Bennato, NCCP e Tullio de Piscopo, Benham Samani (Iran), Kelvin Sholar (Stati Uniti), Tambours du Mediterraneè (Francia- Tunisia) e con produzioni e compagnie di teatro danza e spettacoli televisivi. Nel 2006 vince il premio Terre Motus, concorso per la musica etnica italiana emergente. Autore del libro “Il Raccontaio” edito e distribuito da Editrice Zona. Il libro diviene uno spettacolo teatrale che conta numerose repliche in tutta Italia. Nel 2009 riceve il premio letterario “Sergio Manetti” per la poesia performativa presso l’Accademia dell’Arte di Arezzo. Nel 2010 sempre con Editrice Zona pubblica il “Il Ritorno del Raccontaio”. Ha insegnato in Italia in diverse accademie musicali, e tiene regolarmente workshop e stage sui tamburi a cornice in speciali meeting europei. Nel 2011 scrive il metodo didattico “Tammorra – Italian frame drums” distribuito in Italia e all’estero. È endorser per il marchio “Arte della Tammorra”. Partecipa a diversi festival di musica etnica nazionali ed internazionali: Festival Decouvertèes Tunisie (El Jem Tunisia), Festival Internacional de la musica etnica de Chiclana (Spagna), Festival di Patras (Grecia), Festival del Mediterraneo (Italia), Dance More (Lithuania), Europe Day Concert (Armenia), Festival della cultura italiana a Sofia (Bulgaria), Thailand Italian Festival (Bangkok) Drumming Holiday(Austria), ed in molti prestigiosi club, teatri, auditorium italiani e trasmissioni televisive. Co-autore del brano musicale “Sole del Sud” divenuto colonna sonora del medio-metraggio “Il Volo”, diretto dal regista Wim Wenders. Scrive gli spettacoli Mamma Tammorra e Dimensione D-uomo. Nel 2014 incide il suo primo album solista “Pulecenella Love”. Nello stesso anno il disco viene candidato dal Premio Tenco come miglior album in dialetto. Nel 2016 l’album è nuovamente candidato al premio nazionale per la musica di tradizione città di Loano. Nel 2017 incide il suo secondo album “Greetings from Fireland” continuando una intensa attività concertistica in Italia e all’estero.
12:00
Eventi passati
Evento Concluso
YOGA AL NURAGHE
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YOGA AL NURAGHE
dal 17 al 20 Agosto dalle 19 alle 20
Respira, libera la mente e il corpo. Ingresso libero con contributo consapevole
Portare una stuoia o tappetino e abbigliamento comodo
19:00
Evento Concluso
Visita notturna al Nuraghe
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VISITA NOTTURNA AL NURAGHE
ogni notte dal 17 al 20 Agosto, al termine degli spettacoli,
visita guidata con l’archeologo al Nuraghe Cuccurada – Mogoro.
Contributo per la visita guidata: 8€
Evento Concluso
INAUGURAZIONE MOSTRA NERISONANTI DI LUCA ZARATTINI CON SONORIZZAZIONE LIVE DI MEBITEK
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il 17/08 alle 19.30 nella sala espositiva del nuraghe cuccurada
INAUGURAZIONE MOSTRA NERISONANTI DI LUCA ZARATTINI CON SONORIZZAZIONE LIVE DI MEBITEK
NERISONANTI
Nerisonanti è una mostra che sarà ospitata presso la sala espositiva del sito archeologico Nuraghe Cuccurada. L’ho pensata appositamente in un dialogo vivo tra scultura, suono, disegno e pittura per il Pedras Et Sonus Jazz Festival 2024 in risonanza al magnetismo ancestrale del territorio sardo, e in omaggio a uno dei suoi massimi artisti: Pinuccio Sciola. In mostra presenterò sei sculture sonanti inedite, tutte composte da corpi ceramici innestati a parti di strumenti a fiato, una selezione di disegni a carbone e di dipinti realizzati tramite lente stratificazioni materiche che riflettono sul tema della vibrazione retinica del colore nero. Oltre ad essere un rimando alla tipica pietra dell’ossidiana, il nero, nelle sue varie declinazioni, dà il tono ai differenti linguaggi artistici presenti in mostra. La scultura sonante Clarinett, scelta come logo per la settima edizione del festival, sarà suonata da Zoe Pia durante lo spettacolo di apertura. Il suono diventa così legante tra le arti visive e la musica.
Luca Zarattini
(Codigoro, 1984). La sua ricerca artistica si caratterizza da sempre sul tema del tempo, dell’immersione e della stratificazione materica successivamente masticata, strappata, cancellata e restituita sulla tela sottoforma di vortici cromatici nei quali ordine e caos convivono. Nature morte, paesaggi, pesci, fiori, interni, animali spesso estrapolati dalla storia dell’arte vengono restituiti al limite della propria riconoscibilità formale. Figurazione e astrazione si fondono così in un discorso unitario dando origine a mondi nuovi generati da forti interferenze visive. Anche la scultura ceramica è una tecnica da lui utilizzata. Cumuli, pile e innesti di strumenti musicali fusi a corpi ceramici che danno origine a nuove sculture sonanti sono così la riprova delle sue attenzioni ai temi della contaminazione, e della pluralità di linguaggi che caratterizza il nostro contemporaneo. Negli ultimi anni ha partecipato a diverse mostre personali e collettive sia sul territorio italiano che europeo oltre ad essere stato selezionato tra i finalisti in diversi e prestigiosi premi italiani di pittura e di ceramica contemporanea. Da ricordarsi il Premio Mediterraneo di Grottaglie (2023) e Ceramics in Love di Castellamonte (2024).
19:30
DEGUSTAZIONE VINI ARIU DI MOGORO
Tutti i giorni del festival prima dei concerti verrà offerto un assaggio dei vini della cantina Ariu
Area bimbi
Goditi il tuo concerto e lascia i tuoi figli con gli animatori di Baby Jazz
Evento Concluso
17/08
Zoe Pia e le Sculture Sonanti di Luca Zarattini (Prima assoluta)
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Zoe Pia
Nasce nel 1986 a Mogoro (OR) in Sardegna, nella subregione dell’Alta Marmilla dove all’età di otto anni incontra il clarinetto sotto l’albero di Natale.
Si diploma in clarinetto presso il Conservatorio di Cagliari appena maggiorenne e prosegue il perfezionamento al Conservatorio di Rovigo con la specializzazione in Clarinetto Solistico, in Musica da Camera e Musica Jazz.
Grazie alle esperienze nella musica contemporanea e nel live electronics nasce l’esigenza di conoscere da vicino la composizione. A Rovigo, quindi, intraprende gli studi di composizione e approccia al jazz dopo aver suonato Hot di Franco Donatoni a fianco di Marco Tamburini. La curiosità nei riguardi della musica improvvisata la porta a studiare la cultura afro‐americana con Mauro Negri, Nico Gori e Fabio Petretti. Significativa è risultata l’esperienza presso l’Accademia del Teatro Alla Scala di Milano seguita dai Seminari Internazionali dell’Accademia Chigiana, dell’Accademia Internazionale di Siena Jazz, dai Seminari di Nuoro Jazz e dall’incontro ravvicinato con la cultura popolare spagnola durante i sei mesi di studio al Conservatorio Superior de Musica de Murcia. Nel percorso accademico e artistico è sempre stata propensa all’approfondimento e alla sperimentazione. Le esperienze concertistiche hanno interessato un ampio raggio, dal concerto di Mozart come solista agli ensemble da camera, dalla combo alla big band.
Ha collaborato con: New Art Symphonic, Filarmonica Italiana, Filarmonia Veneta, Sinfonica di Pescara, Fiati della Sardegna, la Orquestra de Percusion y Vientos de Murcia, la United European Chamber Orchestra, Biennale di Venezia per l’artista Joachim Schoenfeldt.
Ha avuto l’onore di suonare a fianco di: Alvin Curran, Steven Bernstein, Bruno Biriaco, Reuben Rogers, Furio Di Castri, Tino Tracanna, Bruno Tommaso, Paolo Fresu, Mauro Ottolini, Nico Gori, Marco Tamburini, Bebo Ferra, Vincenzo Vasi, Dario Cecchini, Valentino Corvino, Marcello Tonolo, Carmine Ioanna, Karima Ammar, Stefano Senni, Stefano Paolini, Massimo Morganti, Ryan Truesdell, Luca Mannutza, Lukas Kranzelbinder, Linda Fredriksson, Ada Montellanico, Njamy Sitson, Cettina Donato, Giovanni Mancuso, Filippo Vignato, Fabrizio Puglisi, Valeria Sturba, Stefano Pilia, Sara Ardizzoni, Gabriele Mitelli, Jacopo Battaglia, Mads Forsby, Mette Rasmussen, Anna Högberg, Mats Äleklint, Susana Santos Silva, Johan Berthling, Mats Gustafsson.
Si è esibita presso: Accademia Teatro alla Scala, Teatro de Corbeil Essonnes (Francia), Teatro de Romea di Murcia (Spagna), Teatro Camploy di Verona, Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Verdi di Padova, Teatro G.Verdi di San Severo (Fg), Teatro del Fuoco di Foggia, Sala Verdi di Milano, Casinò di Montecarlo, Teatro per una Società Senza Pensieri, Rocca di Campiglia di Livorno, Teatro Massimo di Pescara, Baku (Azerbaijan) per Bulgari Italia, Biennale di Arte Contemporanea di Venezia, Festival Internacional de Orquestas de Jóvenes de Murcia, Venezze Jazz Festival, Siena Jazz, Nuoro Jazz, Amnesty International,
Piacenza Jazz Club, Veneto Jazz, MITO Settembre Musica, Südtirol Jazz Festival, Candiani Groove 2017, 4TH My Unique Jazz Festival in Berlin 2017, Casa del Jazz Roma, Festival Metropolitano Bari in Jazz 2017, Ambria Jazz Festival 2017, Iseo Jazz Festival 2017, Festival Appetitosamente Siddi 2017, Time in Jazz 2017, Teatro San Carlino Brescia 2017, Mantova Jazz Festival 2017, Fermo Jazz Festival 2017, Atelier Musicale Milano 2017, European Jazz Expo 2017 Cagliari, Festival Contaminazioni 2018 Rovigo, Jazz & Cooking 2018 Valencia (ES), Jazz Night at Casalini’s Gardens 2018 Rovigo, Festival In Mare 2018 Camogli, Festival dei Monti Dauni 2018 Foggia, Jazz al Piccolo – Teatro Piccolo Milano 2019, Museo Archeologico di Perugia – Ministero Beni e Attività Culturali e Umbria Jazz 2019, Il Jazz Italiano per le Terre del Sisma – L’Aquila 2019, Giordano in Jazz 2019– Foggia, Candiani Groove 2020, Mirano Oltre 2020, Pedras et Sonus Jazz Festival (dal 2018 al 2021), Venezia Jazz Festival 2021, Sala Vanni di Firenze 2021, Fire! Orchestra CBA Teatro Verdi Padova 2021 e Area Sismica 2021, Centro d’Arte Padova 2022, Rassegna Grido Giulianova 2022, Theatre Oracle Barcellona 2022, Jazz Club Ferrara 2022, Alexander Platz Roma 2022, Jazz Frame Gala – Blue Note Milano 2022, 1°Sardinian Festival Berlin– Ufa Fabrik Internationale Kultur Centrum Berlin 2022.
…e ancora:
Dal 2022 è attiva In Solo con clarinetto, launeddas, elettronica, campanacci e pezzi di artigianato artistico sardo che ha eseguito alla Rassegna di Musica
Contemporanea GRIDO di Giulianova, all’Oracle Theatre di Barcellona, all’evento Jazz Frame al Blue Note di Milano e nell’agosto dello stesso anno a Sant’AnnaArresi per il Festival Internazionale “Ai confini tra Sardegna e Jazz – XXXVII”.
Nel 2022 è ideatrice, coordinatrice e responsabile del progetto Little Jazz Festival, il primo festival di jazz italiano organizzato da studenti delle classi terze dell’indirizzo musicale della Scuola Secondaria di I Grado dell’Istituto Comprensivo di Fiesso Umbertiano in collaborazione con il Conservatorio di Rovigo, la Federazione Nazionale Il Jazz Italiano, l’Associazione Il Jazz va a Scuola, I-Jazz (associazione dei jazz festival italiani), MIDJ (associazione dei musicisti italiani di jazz), ADEIDJ (associazione delle etichette italiane di jazz), AFIJ (associazione dei fotografi italiani di jazz), IJC (associazione Italia jazz club).
Nel mese di aprile 2022 è nato il progetto Indindara con i Tenores di Orosei Antonio Milia che ha debutatto al Cala Gonone Jazz Festival il 28 luglio 2022, nella suggestiva Sala della Dama presso la Grotta del Bue Marino.
A settembre 2022 a L’Aquila, in occasione del Festival del Jazz Italiano per le Terre del Sisma, riceve il Premio Speciale indetto dall’Associazione nazionale “Il jazz va a Scuola” per il progetto educativo del Little Jazz Festival.
Nell’agosto 2022 dà vita a un nuovo festival nel festival in Sardegna, il progetto denominato Jatzilleri, dove sei locali di Mogoro (suo paese natale) sono stati trasformati in jazz club per una sera ospitando musicisti isolani emigrati all’estero che hanno riportato a casa il proprio sapere, condividendolo con il pubblico.
21:30
Musica al tramonto
MEBITEK e le sue sonorizzazioni nuragiche elettroniche accompagneranno gli spettatori in attesa dei concerti
DEGUSTAZIONE VINI ARIU DI MOGORO
Tutti i giorni del festival prima dei concerti verrà offerto un assaggio dei vini della cantina Ariu
Area bimbi
Goditi il tuo concerto e lascia i tuoi figli con gli animatori di Baby Jazz
Evento Concluso
17/08
Cettina Donato e Zoe Pia “MITO” con Spiralights & Fireshow di Gionata Frei
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MITO,
il nuovo progetto delle due compositrici Cettina Donato e Zoe Pia, pianista la prima e clarinettista – launeddista la seconda, sul mito greco inflessioni sicule e sarde, è un concept album uscito nel Maggio 2023 per l’ etichetta romana AlfaMusic.
Storie fatte di sangue, di passioni, di razionale e irrazionale, dèi che scendono in terra per salvare i mortali o che distruggono le vite degli stessi solo per pigrizia o per ozio. Non c’è emozione di cui il mito non parli attraverso i suoi personaggi e questo aspetto è ciò che lo tinge di immortalità.
La Sicilia e la Sardegna, da sempre sono approdo, rifugio di divinità ed eroi; sono luoghi in cui da millenni risiedono tracce di entità soprannaturali.
Un connubio musicale tra mitologia greca e entità ancestrali, un dialogo sonoro, in cui due grandi isole del Mediterraneo si incontrano come due forze distinte accomunate dagli stessi intenti.
Cettina Donato
messinese di nascita con una vita artistica fra gli Stati Uniti e l’Italia, docente di pianoforte e composizione jazz in diversi Conservatori italiani, ha ricoperto il ruolo di International President del Women of Jazz del South Florida.
Laureata al Berklee College of Music di Boston in composizione jazz e performance, in psicologia sociale, diplomata in pianoforte classico e laureata in musica jazz, è stata premiata con il Carla Bley Award come miglior allieva di Jazz Composition del Berklee College of Music.
Tra i migliori arrangiator italiani di musica jazz, secondo la rivista JazzIt, dirige diverse orchestre italiane mentre a Boston ha fondato una big band a suo nome con musicisti provenienti dai cinque continenti. Compone per Teatro e spettacoli musicali nonché per ensemble jazz (da gruppi standard fino a orchestre sinfoniche classiche e jazz). I suoi lavori discografici negli anni hanno ricevuto grande consenso di critica e di pubblico: il suo recente e sesto lavoro discografico intitolato “I Siciliani -Vero Succo Di Poesia-“, in collaborazione con l’attore Ninni Bruschetta, è stato candidato al ballottaggio per i Grammy Awards 2021. Si esibisce nei teatri di tutto il mondo, dagli Stati Uniti fino al Giappone passando per il continente europeo.
Zoe Pia
sarda e appassionata ricercatrice. Il percorso accademico e professionale si è tessuto tra la musica classica e il jazz, passando per la composizione, la sperimentazione e una particolare e profonda attenzione alla tradizione. Dopo le diverse lauree in clarinetto classico, musica da camera, jazz, composizione, imprenditoria musicale, inizia a compiere un importante viaggio a ritroso nella memoria storica della sua terra e il percorso musicale celebra un incontro tra il passato nuragico e le stratificazioni successive con il suo album Shardana, in cui il sacro e il profano si mescolano. E’ stata ospite degli importanti jazz festivals in Italia e all’estero, recentemente ha fatto parte della Fire Orchestra di Mats Gustafsson. Oltre il clarinetto, spiccano le launeddas in una versione totalmente personale che si interfacciano con l’elettronica nell’esplorazione di dimensioni sonore autentiche. Dal 2018 è ideatrice, Direttrice Artistica e Project Manager del Pedras et Sonus Jazz Festival, in Sardegna, è Direttrice Artistica del Maggio Rodigino 2023, ideatrice di progetti educativi di promozione della musica jazz quali il Little Jazz Festival. Collabora con i Tenores di Orosei nel progetto Indindara e ha in attivo il duo con il celebre sassofonista Mats Gustafsson.
GIONATA FEUER FREI
Artista danzatore, giocoliere e manipolatore, classe 1983, dal 2000 inizia la sua attivita’ da asutodidatta incentrata sulla manipolazione del fuoco con vari accessori scenografici e costumi, successivamente oltre alla giocoleria si propone come danzatore sufista e manipolatore di oggetti ipnotici led e ultravioletti, olografici e esplosivi.
22:30
DEGUSTAZIONE VINI ARIU DI MOGORO
Tutti i giorni del festival prima dei concerti verrà offerto un assaggio dei vini della cantina Ariu
Area bimbi
Goditi il tuo concerto e lascia i tuoi figli con gli animatori di Baby Jazz
Evento Concluso
Evento Concluso
YOGA AL NURAGHE
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YOGA AL NURAGHE
dal 17 al 20 Agosto dalle 19 alle 20
Respira, libera la mente e il corpo. Ingresso libero con contributo consapevole
Portare una stuoia o tappetino e abbigliamento comodo
19:00
Evento Concluso
Visita notturna al Nuraghe
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VISITA NOTTURNA AL NURAGHE
ogni notte dal 17 al 20 Agosto, al termine degli spettacoli,
visita guidata con l’archeologo al Nuraghe Cuccurada – Mogoro.
Contributo per la visita guidata: 8€
Evento Concluso
18/08
Roberto De Nittis “Maè” – Simona Pittau e la danzatrice Giselda Ranieri
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Roberto De Nittis
Pianista, arrangiatore e compositore classe ’85.
Vincitore del Premio Nazionale delle Arti organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione, la sezione Jazz nel 2012 e la sezione Pop-Arrangiamenti nel 2013.
Le produzioni discografiche non mancano tra cui citiamo:
-“Musica per una società senza pensieri” con i Sousaphonix, tra i migliori gruppi jazz italiani, di Mauro Ottolini, edito dal Parco della Musica di Roma e distribuito da EGEA.
-“Buster Kluster” con Mauro Ottolini e Sousaphonix pubblicato da Azzurra Music nel 2016;
-“Contradanza” di Vanessa Tagliabue Yorke edito da Abeat Record nel 2016;
-“Shardana” di Zoe Pia edito da Caligola Records nel 2016;
-“Tenco come ti vedono gli altri” di Mauro Ottolini e Artisti Vari edito da Azzurra Muscia nel 2017.
-“Dada” di Roberto De Nittis edito da Caligola Records nel 2019
-“Maè” di Roberto De Nittis edito da Caligola Records nel 2023
Diversi sono le personalità musicali nazionali ed internazionali, con cui ha collaborato: Marco Tamburini, Mauro Ottolini, Roy Paci, Paolo Fresu, John De Leo, Danilo Gallo, Gegè Telesforo, Ellade Bandini, Giancarlo Schiaffini, Gavino Murgia, Bebo Ferra, Zoe Pia, Ada Montellanico, Bebo Ferra, Enzo Nini, Gianluigi Giannatempo, Zeno De Rossi, Maurizio Giammarco, Bruno Biriaco, Roberto Cecchetto, Stefano Senni, Danilo Gallo, Ada Montellanico, Dan Kinzelmann, Omer Avital, Ryan Truesdell, Petra Magoni, Alexandre Jormin, Eric Harland, Nicky Nicolai, Karima Ammar, Marco Castoldi in arte Morgan, Noemi, Gino Paoli, Giuliano Sangiorgi, Gaetano Curreri, Njamy Sitson.
Le sue presenze nei festival internazionali sono frequenti, tra questi si possono citare: Festival Mito, Venezze Jazz Festival, Avezzano Jazz Festival, Festival di Ravello, Nuoro Jazz Festival, Veneto Jazz, Rovigo Jazz Club, Milestone Jazz – Piacenza, Delta Blues, Torino Jazz Festival, Parco della Musica – Roma, Verona Jazz Festival, Ortaccio Jazz Festival, Atina Jazz Festival, Valtidone Jazz Festival, Noto Musica Festival, Jazz by The Pool, Festival Internazionale Isole che Parlano, Casa del Jazz, My Eunique Jazz Festival Berlino, Bari in Jazz, Iseo Jazz Festival, Brenzone Jazz Festival, Alba Jazz, Ambria Jazz, Crossroads Jazz Network, Roma Jazz Festival, Italian Music Festival in Bangkok – Thailandia, Umbria Jazz in China, Chiasso Jazz Festival, Premio Tenco 2016 e 2017, Candiani Groove Mestre, Piacenza Jazz Festival, Fermo Jazz, Atelier Musicali Milano, Mantova Jazz, JazzMI, Sardegna Jazz Expo, Jazz & Cook Valencia (ES), Pedras et Sonus Jazz Festival, Time in Jazz Berchidda, Umbria Jazz, Vincitore del Top Jazz 2019 come miglior Nuovo Talento Italiano 2019, referendum indetto dalla rivista specializzata Musica Jazz.
Simona Pittau
Simona Pittau inizia lo studio della musica da giovanissima presso la Banda Musicale Stanislao Silesu di Samassi, e si Diploma prestissimo in flauto al Conservatorio di Cagliari nella classe del Professore Giovanni Erricchelli. Nel 2004 è vincitrice “Borse di Studio Severino Gazzelloni” a Firenze, e del concorso “Circolo Cameristico Piemontese” a Chieri (To) e prosegue i suoi studi all’estero. Consegue il Diploma Bachelor ed il Master Degree presso il Koninklijk Conservatorium di Den Haag, in Olanda e successivamente ottiene il “Prix de Virtuositè” presso il Conservatoire de Aulnays-sous-bois di Parigi nella classe del Maestro Patrick Gallois. Dal 2008 al 2010 fa parte della prestigiosa Orchestra Giovanile fondata da Claudio Abbado “Gustav Mahler Jugend Orchester”con la quale si esibisce nelle più rinomate sale e festival d’Europa tra i quali: festival BBC Proms alla Royal Albert Hall di Londra, KKL Lucern Festival a Lucerna, Concertgebouw di Amsterdam, Megaron di Atene, Musikverein di Vienna. Nel 2011 vince il posto come Ottavino solista nell’orchestra “Swedish Radio Orchestra” di Stoccolma; nel 2017 vince il concorso presso la prestigiosa Orchestra Sinfonica di Vienna “Wiener Symphoniker” dove dal 2018 é membro ufficiale come Flautista e Ottavinista. In Europa collabora con la Rotterdam Philharmonisch Orchestra in Olanda, la Scottish Chamber Orchestra di Edimburgo e la Wiener Konzertverein a Vienna. In Italia collabora con le maggiori Orchestre e Fondazioni Liriche, tra cui: Orchestra alla Scala di Milano, Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, Orchestra del Maggio Fiorentino di Firenze, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo. Dal 2020 è docente di flauto presso la Università di Vienna MUK Musik und Kunst Universität Wien.
Giselda Ranieri
Conosciuta per le espressioni caleidoscopiche e il suo corpo ritmico, Ranieri è una danzatrice, performer e coreografa specializzata in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale e in Instant Compositioncon presso il DAMS di Bologna. Interprete per ALDES dal 2010, negli anni collabora con coreografi e registi tra cui C. Manolescu, R. Castello, A. Senatore, P. Greenaway, G. Scarpinato, S. Mabellini. Composizione istantanea, poesia del gesto, libertà espressiva e la composizione ritmica sono i pilastri delle coreografie di Ranieri. I suoi lavori site specific e di composizione istantanea come BLIND DATE sono ospitati in musei d’arte contemporanea quali ad esempio Galleria degli Uffizi di Firenze, Villa Croce di Genova, Museo Pecci di Prato, oltre che in diversi teatri e festival. Tra i musicisti ospiti del progetto negli anni troviamo: J. De Leo, Emanuele Parrini, S. Maltana, M. Rabbia.
Il suo interesse per la teoria e la pratica della danza la porta a essere invitata come docente specializzata in composizione istantanea in luoghi come il CCNN di Nantes, il Festival BIDE (Bilbao), l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), l’Accademia Nazionale di Danza (Roma), l’Alma Artis University (Pisa).
Negli anni è prodotta fra gli altri da: ALDES, MIBAC – MINISTERO per i Beni e le Attività Culturali / Direz. Generale per lo spettacolo dal vivo, REGIONE TOSCANA / Sistema Regionale dello Spettacolo; Lavanderia a Vapore; Teatro Comunale di Vicenza; Cooperativa Teatrale Prometeo – Centro residenze Passo Nord – AMAT; Network Anticorpi (ResiDance XL – ‘Giovane Danza D’autore’, Prove d’Autore); Armunia Teatro; Mosaico Danza/Interplay.
Artista selezionata per: Residenze Digitali, ResiDance XL, Prove d’Autore, Still Digital, Open Studios-NID Platform/21. Negli anni è sostenuta da: Lavanderia a Vapore; T. Comunale di Vicenza; Centro Residenze Passo Nord; Marche Teatro; AMAT; Anticorpi XL; Festival Danza Estate.
Le sue opere site specific sono ospitate in luoghi come la Galleria degli Uffizi (Firenze), la Triennale Bovisa (Milano), il Museo Pecci (Prato).
21:30
Musica al tramonto
MEBITEK e le sue sonorizzazioni nuragiche elettroniche accompagneranno gli spettatori in attesa dei concerti
DEGUSTAZIONE VINI ARIU DI MOGORO
Tutti i giorni del festival prima dei concerti verrà offerto un assaggio dei vini della cantina Ariu
Area bimbi
Goditi il tuo concerto e lascia i tuoi figli con gli animatori di Baby Jazz
Evento Concluso
YOGA AL NURAGHE
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YOGA AL NURAGHE
dal 17 al 20 Agosto dalle 19 alle 20
Respira, libera la mente e il corpo. Ingresso libero con contributo consapevole
Portare una stuoia o tappetino e abbigliamento comodo
19:00
Evento Concluso
Visita notturna al Nuraghe
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VISITA NOTTURNA AL NURAGHE
ogni notte dal 17 al 20 Agosto, al termine degli spettacoli,
visita guidata con l’archeologo al Nuraghe Cuccurada – Mogoro.
Contributo per la visita guidata: 8€
Evento Concluso
19/08
Valentina Fin in “Karitas Habundat”
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Valentina Fin
Cantante e compositrice italiana. Si distingue per la sua padronanza in diversi ambiti musical i, tra cui i l jazz, l ‘ improvvisazione e i l repertorio rinascimentale e barocco. Dopo essersi diplomata con lode al Conservatorio di Vicenza, ha affinato le sue capacità attraverso numerosi concerti e la produzione di otto album acclamati. Ha collaborato con artisti rinomati come i l pianista Stefano Battaglia e i sassofonisti Pietro Tonolo, Rossano Emi l i e Robert Bonisolo. Ha iniziato i l suo percorso musicale a 13 anni, studiando tecnica vocale con i l Maestro Roberto Clerici al l ‘Accademia del Canto di Arzignano (VI). Appassionata di jazz, ha studiato al la Thelonious School of Music di Vicenza, dove ora insegna canto jazz. Ha conseguito la laurea in Canto Jazz al Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza con i l massimo dei voti i l 22 febbraio 2017. Al conservatorio ha studiato anche canto corale e pianoforte con importanti mentori come Paolo Birro, Salvatore Maiore e Francesca Bertazzo Hart. Ha inoltre conseguito una laurea e un master in Conservazione e Gestione dei Beni Cultural i presso l ‘Università di Trento e un master in Arts Management al la Sole24Ore Business School di Mi lano.
Valentina ha partecipato a masterclass e corsi tenuti da figure rinomate come Norma Winstone e Shei la Jordan. Ha studiato canto lirico con Alberto Spadarotto e sassofono con Ettore Martin. Nel 2021 ha collaborato con Stefano Battaglia al la Siena Jazz Academy, contribuendo al la creazione di un album pubblicato per Aut Records nel 2023.
Nel dicembre 2020 ha co-fondato Bacàn, un’associazione culturale focalizzata sul la produzione musicale sostenibile e innovativa. Nel 2023 ha completato i l master in Canto Jazz al Conservatorio Pedrollo di Vicenza e attualmente sta seguendo un corso biennale in Canto Rinascimentale e Barocco. Si esibisce in numerosi festival jazz italiani e internazionali. Nel 2022 ha vinto i l premio Tomorrow’s Jazz al Veneto Jazz e i l secondo premio
al Riga Jazz Stage, avviando i l suo primo tour europeo. Ha debuttato con i l suo album “A chi Esita” nel gennaio 2023. Nel 2022 è stata selezionata per i l programma di mentorship Sewem – Sino-European Women Entrepreneurs in Music, e nel 2023 è diventata mentore nel programma ECSA-AEC Mentorship Programme 2022-2023, che supporta la crescita del le compositrici e cantautrici. Nel 2023 ha sviluppato due nuovi progetti: Cohors, che unisce jazz e musica antica, e Rodari Connection, sostenuto dal Centro di Produzione di Novara Jazz.
19:45
Evento Concluso
19/08
Valentina Fin “Cohors trio” con la danzatrice Camilla Monga
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CHOROS
Formazione:
Valentina Fin voce
Marcello Abate chitarra
Manuel Caliumi alto sax
Camilla Monga coreografia
COHORS è un progetto originale di Valentina Fin, promosso dall’Associazione Culturale 4’33” che ha preso forma grazie ad una residenza artistica svolta per la Fondazione Palazzo Te di Mantova.
Il trio svolge un lavoro di ricerca e arrangiamento di brani rinascimentali e barocchi della tradizione belcantistica italiana, grazie alla pratica dell’improvvisazione in un confronto virtuoso tra il jazz, che ne fa uno dei suoi valori fondativi, e la tradizione musicale delle corti europee del rinascimento: la musica barocca. L’intrecciarsi di generi, apparentemente così diversi, ma di fatto uniti dalla componente improvvisativa, viene valorizzato da un approccio contemporaneo e innovativo. Partendo da alcuni brani musicali, provenienti da alcune delle corti europee più attive nel rinascimento tra cui la corte dei Gonzaga, il Regno di Napoli, La Ferrara Estense, veri e propri centri di produzione musicali dell’epoca, i musicisti lavorano non solo sulla rielaborazione del materiale di questi grandi compositori di corte (Monteverdi, Gesualdo, Sances, ma anche Purcell e Dowland) ma creano un vero e proprio viaggio musicale alternando parti scritte a parti improvvisate con momenti di conduction. Gli arrangiamenti sono tutti originali di Valentina Fin che al conservatorio, dopo il percordo in Canto Jazz, intraprende anche lo studio del Canto Rinascimentale e Barocco con il biennio accademico che sta terminando. Il progetto, infine, propone anche alcuni brani originali della musicista che fanno della voce contemporanea il medium per rigenerare il passato. I brani originali, infatti, sono rielaborazioni tematiche di brani antichi o, come “Quasi un madrigale” , che riprende anche una poesia di Quasimodo, ripropongono forme del bel canto in chiave moderna. Un altro elemento di link con la tradizione è l’unione di strumenti antichi con strumenti moderni, proprio come si fa con l’estetica. La band, infatti, viene completata da un musicista che suona la viola da gamba, montando corde in budello fabbricate con la storica tradizione che ha fatto grande la corderia italiana e che vede ancora attive due aziende, di cui una nel vicentino, territorio proprio della vocalist.
Grazie al bando DV Young, che il progetto si è aggiudicato, a giugno 2023 il sestetto a registrato per Da Vinci Publishing il suo disco d’esordio che è in uscita in luglio 2024 per l’etichetta Da Vinci Jazz. Il progetto risulta vincitore di “Nuova Generazione Jazz 2024″ e, grazie al programma, ha modo di esibirsi in prestigiosi contesti come Torino Jazz Festival. Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam, Tolfa Jazz, Novara Jazz, Vicenza Jazz, Nottingham Jazz Day. Il progetto è sostenuto dal Centro di Produzione Musica WeStart.
Camilla Monga
Danzatrice e coreografa unisce il linguaggio coreutico ai suoi studi di musicologia, arte visiva e teatro contemporaneo.
Mebitek
Dark cinematic music and video producer, maschine enthusiast, modularsynth addicted, software developer.
21:30
Musica al tramonto
MEBITEK e le sue sonorizzazioni nuragiche elettroniche accompagneranno gli spettatori in attesa dei concerti
DEGUSTAZIONE VINI ARIU DI MOGORO
Tutti i giorni del festival prima dei concerti verrà offerto un assaggio dei vini della cantina Ariu
Area bimbi
Goditi il tuo concerto e lascia i tuoi figli con gli animatori di Baby Jazz
Evento Concluso
YOGA AL NURAGHE
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YOGA AL NURAGHE
dal 17 al 20 Agosto dalle 19 alle 20
Respira, libera la mente e il corpo. Ingresso libero con contributo consapevole
Portare una stuoia o tappetino e abbigliamento comodo
19:00
Evento Concluso
Visita notturna al Nuraghe
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VISITA NOTTURNA AL NURAGHE
ogni notte dal 17 al 20 Agosto, al termine degli spettacoli,
visita guidata con l’archeologo al Nuraghe Cuccurada – Mogoro.
Contributo per la visita guidata: 8€
Evento Concluso
20/08
XY duo Nicola Fazzini & Alessandro Fedrigo
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Nicola Fazzini
è un sassofonista e compositore milanese di nascita ma veneziano di adozione con una riconosciuta esperienza musicale live in Italia e all’estero e più di trenta registrazioni discografiche alle spalle. Da anni si dedica a progetti musicali innovativi e di ricerca (XYQuartet, Hyper +, CREI), collaborando inoltre con l’Università degli Studi Ca’ Foscari per attività didattiche ed educative e con molte istituzioni venete per progetti speciali e direzioni artistiche (Jazz Area Metropolitana, Sile Jazz, Musicafoscari/S.Servolo Jazz Fest). Attualmente è docente di Composizione Jazz presso il Conservatorio Tartini di Trieste.
Alessandro Fedrigo
è bassista, compositore e didatta. Tra i migliori specialisti del basso fretless (senza i tasti), nella sua carriera ha attraversato varie musiche e stili, dalla libera improvvisazione alla musica contemporanea, dal jazz classico all’elettronica. Una trentina di cd con vari ensemble e performance con i più diversi organici in tutta Europa ne fanno un artista esperto e apprezzato. Con Nicola Fazzini condivide l’attenzione alla sperimentazione (XYQuartet, Hyper+), la propensione alla didattica (dal 2012 dirige la Big Band dell’Università di Padova) e la direzione artistica e organizzativa di nusica.org e dei diversi festival in Veneto (Jazz Area Metropolitana, Sile Jazz).
Mebitek
Dark cinematic music and video producer, maschine enthusiast, modularsynth addicted, software developer.
21:30
Musica al tramonto
MEBITEK e le sue sonorizzazioni nuragiche elettroniche accompagneranno gli spettatori in attesa dei concerti
DEGUSTAZIONE VINI ARIU DI MOGORO
Tutti i giorni del festival prima dei concerti verrà offerto un assaggio dei vini della cantina Ariu
Area bimbi
Goditi il tuo concerto e lascia i tuoi figli con gli animatori di Baby Jazz
Evento Concluso
20/08
- Aftershow
AlienDee
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Aftershow Jatzilleri – lo show si terrà presso il locale Caffè Gitano – Mogoro (OR)
Aliendee
è stato uno dei pionieri e innovatori del beatbox nel mondo.
La sua peculiarità è quella di riuscire a riprodurre fedelmente ogni nota, timbro, variazione di qualsiasi strumento musicale: è l’ impersonificazzione di ciò che più si avvicina al concetto di orchestra. La sua carriera artistica si apre nel 2000 con il primo live a Torino, sua città di nascita, dove già da qualche anno gravitava nella scena Hip Hop locale. Nello stesso anno esce un suo CD con Dj Gruff (storico personaggio della cultura Hip Hop made in Italy) ed insieme sono ospiti di decine di palchi nello stivale.
Nel 2002 Aliendee realizza il vinile 3D Battle Breaks: un disco concepito per i djs, composto esclusivamente con l’ uso di un microfono ed un multitraccia.
Nel 2003 rappresenta l’ Italia come special guest alla prima convention mondiale di beatbox, il Boxcon – World Beatbox Convention a Londra. Lo stesso anno, tra le varie decine di esibizioni tra Italia ed Europa diventa testimonial del marchio Motorola alla Fiera Mondiale della Tecnologia.
Da quell’ anno, infatti, inizia ad esibirsi nelle principali città europee: Berlino, Zurigo, Praga, Varsavia, Londra, Berlino, Amsterdam, Mosca e molte altre, oltre agli innumerevoli palcoscenici in Italia.
Nel 2009 entra a far parte del collettivo musicale a cappella Anonima Armonisti, con cui, in seguito all’ uscita del loro secondo CD, parteciperà a numerosi programmi televisivi e radiofonici. Tra questi, il concorso Miss Italia di cui sono stati la sigla dell’ edizione 2010.
Nel 2012 si esibisce, all’ Arena di Verona ed al Parco della Musica di Roma in tre date del tour di Giorgia.
Durante l’ estate, è, insieme al rapper Clementino, il rappresentante italiano al festival Hip Hop Kemp, che coinvolge ogni anno a Praga migliaia di appassionati da tutta Europa.
Nel 2014 con il gruppo Anonima Armonisti vince il premio Sole Voci a Varese, come miglior gruppo a cappella.
Dal 2015 a oggi fa parte della rassegna musicale Ravenna Jazz, in veste di performer della rassegna Pazzi di Jazz e di insegnante nelle scuole statali del territorio. E’ stato inoltre uno degli ospiti del Redbull Bc One (finale mondiale di breakdance andata in onda su Italia 1) al Palazzo dei Congressi di Roma infiammando il pubblico in uno show con i tre rappers Clementino, Ensi e Noyz Narcos.
Tra le sue produzioni strumentali e beatbox, vanterà collaborazioni nell’ ambiente rap con artisti come Metal Carter, Cole, Gast e Noyz Narcos, che utilizzerà una sua base nell’ album Verano Zombie.
Nel 2019/2020 è impegnato nel Tour di presentazione dell’album ADVERSUS dello storico gruppo rap romano dei Colle Der Fomento, iniziato nel febbraio 2019 e destinato ad allungarsi ancora fino al 2020 inoltrato con oltre 50 date.
Da anni coach, giudice ed in seguito coordinatore della categoria Rap del concorso TourMusicFest.
Post Pandemia concentrato oltre che nell’attività concertistica anche in quella produttiva e soprattutto in quella dell’insegnamento. Fa parte dell’associazione IL JAZZ VA A SCUOLA proponendo didattica legata al mondo della musica jazz e dell’improvvisazione partecipando a Festival quali “Time to Jazz” a Berchidda (Festival internazionale diretto da Paolo Fresu) e “Il jazz per le terre del sisma” a L’Aquila.
Ad oggi, il talento di Aliendee è riconosciuto a livello internazionale, tiene spesso workshop e seminari nelle scuole pubbliche e nelle scuole di musica ha prestato la sua arte per alcuni lavori condotti dal CNR in ambito cognitivo/musicale, spettacoli teatrali e seminari con artisti sordi sulla capacità di interazione e messa in scena di performance di musica e LIS.
Nel 2023/24 darà luce a diversi dischi e collaborazioni musicali.
23:00
Evento Concluso
21/08
Lina Allemano Trumpet
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Lina Allemano
is a Canadian trumpeter, improviser, prolific composer, and bandleader with an active international career, performing and recording cutting-edge contemporary music primarily in experimental, conceptual, improvised and jazz settings, but also working in a wide array of other genres. Born and raised in Edmonton Alberta, Allemano moved to Toronto in 1993. She is educated in both classical and jazz trumpet and specializes in extended technique on her instrument. Allemano now splits her time between the music scenes in TORONTO and BERLIN, and she runs her own internationally-acclaimed record label LUMO RECORDS.
Allemano composes music primarily for her forward-thinking acoustic quartet LINA ALLEMANO FOUR, nominated for the 2022 JUNO Awards Jazz Album of the Year (Group), as well as her Berlin-based power-trio OHRENSCHMAUS. She recently composed a collection of unconventional canons for trumpet & creative chamber ensembles which were recorded & released in 2023 on the album CANONS. Her other projects as bandleader include the trumpet / live-processing duo BLOOP and the electric improvising quartet TITANIUM RIOT. In 2020, she released a solo album Glimmer Glammer and she continues to explore the trumpet in a solo context.
Allemano is busy collaborating with many of today’s top groundbreaking musicians in countless international creative projects, and she is a permanent member of various ensembles based in Toronto and Berlin including Rob Clutton’s CLUTTERTONES, Dead Leaf Butterfly (w/Els Vandeweyer, Maike Hilbig, Lucia Martinez), Peter Van Huffel’s CALLISTO, and Trickster Orchestra. She has been releasing albums and touring extensively with her own bands and many others all across Canada, USA and Europe for years. As a session musician, Allemano’s trumpet playing can also be heard on countless albums, film and television soundtracks.
Lina Allemano was named for 3 years in a row in 2022, 2023 & 2024 in DownBeat Magazine’s Annual International Critics Poll for ‘Rising Star Trumpet’, and her band Lina Allemano Four was also named all 3 years for ‘Rising Star Jazz Group’. Allemano was featured as one of the top innovative trumpeters for the future in DownBeat Magazine and called one of the most exciting new voices of the last few years by Brian Morton, Point of Departure. Her trumpet playing, compositions and artistic vision have gained her international recognition as being adventurous, expressive, compelling, inventive and sophisticated.
21:30
DEGUSTAZIONE VINI ARIU DI MOGORO
Tutti i giorni del festival prima dei concerti verrà offerto un assaggio dei vini della cantina Ariu
Area bimbi
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Evento Concluso
21/08
- Aftershow
Meremettoo Social Club – Trio Daniel d’Imperio
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Meremettoo social club
Daniel, Voce e Chitarra;
Andrea, Percussioni e Cori.
Ci piace arrangiare e reinterpretare con i nostri strumenti brani conosciuti, e trascorrere qualche ora di divertimento rivisitando e proponendo un repertorio dal sapore latin. Facciamo della semplicità il nostro punto di forza, senza nessun effetto, il nostro obiettivo è trasmettere emozioni con genuinità e minimalismo. In un mondo alla costante ricerca di qualcosa di più, noi proponiamo qualcosa di meno.
23:00
MENU JATZILLERI
Possibilità di cenare con menù Jatzilleri, info e prenotazioni per la cena al numero 3402476190
Evento Concluso
22/08
Onoranze De Marchi Madau”Liturgia della Strega”
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Collettivo Onoranze De Marchi Madau
“Liturgia della Strega”
Lella De Marchi: testi poetici e voce recitante
Adele Madau: musiche originali, live electronics, electric violin, loops, oggetti amplificati
Dario Talone: batteria ed electro-drums
Un concerto poetico, performativo e interattivo, un rito collettivo musicale, al quale il pubblico è invitato a partecipare, che celebra la strega come figura emblematica: un omaggio all’energia femminile, con composizioni e improvvisazioni dedicate a figure reali o mitologiche tra le quali Maria Maddalena, Le Amazzoni, Carla Bley, Michela Murgia, Daniela Zedda e Le Drag Queen.
La musica sperimenta il superamento di schemi prestabiliti e di confini tra i generi musicali, attraverso la contaminazione di strumenti tradizionali, oggetti amplificati con nuove tecnologie applicate ai suoni. Si viaggia alla ricerca di un continuo interplay tra i ritmi della batteria di Dario Talone, le parole di Lella De Marchi e gli interventi elettroacustici del violino elettrico, degli oggetti amplificati e degli ambienti elettronici di Adele Madau, alternando parti strutturate a libera improvvisazione.
Musica con andamento poetico, poesia con andamento musicale, dialogano unite in forma di “Liturgia” a celebrare un rito performativo di liberazione ed espressione di una nuova identità, artistica e sociale, e raccontano della necessità di agire contro binarismi, discriminazioni sociali, patriarcato… verso una “nuova umanità”, che accolga le differenze sociali e di genere come parte integrante della società.
21:30 - Primo set
22:30 - Secondo set
DEGUSTAZIONE VINI ARIU DI MOGORO
Tutti i giorni del festival prima dei concerti verrà offerto un assaggio dei vini della cantina Ariu
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Evento Concluso
22/08
- Aftershow
Where Orchids Goes To Die
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Aftershow Jatzilleri – lo show si terrà presso il locale Baradeo – Mogoro
23:00
Evento Concluso
23/08
- Matinée
Ex Polvere
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Matinée Jatzilleri – lo show si terrà presso il locale Funtana Meiga, nell’omonimo borgo frazione del comune di Cabras OR.
Ex Polvere
Cantautore siciliano, vive tra l’Emilia-Romagna, la Sicilia e Parigi. A 19 anni si trasferisce a Bologna dove vive per 6 anni e si iscrive alla facoltà di Filosofia. È un periodo di grande fermento artistico e di incontri che lo portano a scrivere e a sperimentare. Si laurea con una tesi sul rapporto tra la filosofia di Gilles Deleuze, MerleauPonty e la poetica di Fernando Pessoa ed è proprio questo suo interesse filosofico-letterario a distinguere il suo stile e a caratterizzare la sua cifra stilistica. A 2 anni dal primo singolo “Soares” pubblicato da indipendente nel 2021 comincia a collaborare con l’entourage del NaturalHeadQuarter di Ferrara. Il 10 Marzo del 2023 esce per (R)esisto il singolo “Una guerra da perdere” prodotto da Michele Guberti e registrato presso il NHQ. Poco dopo la pubblicazione del singolo “Frontiere” nel Maggio dello stesso anno, lavora alla produzione del suo primo EP intitolato “Essere al mondo” uscito nell’aprile 2024. Ad anticipare l’album è il singolo “Fantasmi”, dove si incontrano espressioni poetiche, similitudini e flussi interrotti.
Mebitek
Dark cinematic music and video producer, maschine enthusiast, modularsynth addicted, software developer.
11:00
MEBITEK e le sue sonorizzazioni nuragiche elettroniche accompagneranno gli spettatori in attesa dei concerti
Evento Concluso
23/08
Ernesto Marciante
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Marciante – Voci d’Autore
Ernesto Marciante, conosciuto semplicemente come “Marciante”, è un cantautore italiano classe ‘91, tra le figure più interessanti del panorama pop e jazz della sua generazione. Il suo spettacolo “Voci d’autore” è un viaggio alla riscoperta delle
opere di grandi compositori della musica moderna attraverso il racconto delle storie che ne hanno ispirato la scrittura. Le voci d’autore cantano una musica che racconta storie dimenticate o mai conosciute, storie di vita o di pura fantasia che viaggiano tra le note e le parole, tessendo, senza sosta, un unico indissolubile fil rouge. Si rimane spesso colpiti nel profondo quando, ascoltando un brano che amiamo, veniamo a scoprire anche il retroscena di quel pezzo: dall’incredibile aneddoto del sogno che ispirò “Nature Boy” all’affascinante e triste storia di vita di Quentin Crisp che portò Sting a comporre “Englishman in New York”. Il concerto per voce e pianoforte prevede un costante coinvolgimento del pubblico, che diventa a tutti gli effetti uno strumento aggiunto, e delle “sorprese sonore” derivanti dalle qualità musicali istrioniche del cantautore.
In repertorio brani inediti di Marciante, raccontati dal compositore stesso, che si alternano a grandi classici dei cantautori italiani (come Sergio Endrigo, Lucio Dalla, Lucio Battisti, Ivano Fossati) e successi di artisti internazionali (da Sting ai Beatles).
Marciante è un cantante, pianista, compositore ed arrangiatore. È stato vincitore del “Primo premio assoluto – Nuove proposte” al Premio Lunezia 2011 con il brano “Nonostante la notte”.
Docente di canto Pop-rock e Jazz presso il Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera e relatore del XII Corso Internazionale “La voce artistica”. Svolge un’intensa attività live ed è molto attivo come divulgatore musicale sui canali social, con un profilo Instagram che conta più di 100.000 followers. Ha composto ed eseguito insieme al gruppo Sei Ottavi le musiche della commedia “Le rane”, interpretate da Ficarra e Picone, in un tour nazionale di oltre 65 date concluso con una prima serata su Rai 1, e jingle per il programma “Coffee Break” di La7.
Vincitore del premio “Rivelazione dell’anno” all’ “XI Festival della canzone siciliana”, è stato anche voce solista dell’Orchestra Jazz Siciliana e dell’Orchestra Made in Sicily. Da solista ed all’interno della formazione The Gruvers è stato più volte finalista ad Area Sanremo.
Marciante ha condiviso il palco con grandi musicisti del panorama internazionale, tra i quali: Noa, Monica Mancini (in uno spettacolo dedicato al padre Henry), Simona Molinari, Richard Smith, Frank Vignola, Vinny Raniolo, Francesco Cafiso, Francesco Buzzurro e Giuseppe Milici.
Ha lavorato inoltre in veste di direttore corale e performer all’interno della compagnia “Casa del Musical”, per cui ha diretto tutta la parte vocale/corale degli spettacoli “Al passo coi templi”, “Camicette bianche” e “Caravaggio – La fuga”.
Per il 2024 è prevista l’uscita del suo primo lavoro discografico da solista per Effe Music Records
19:00
DEGUSTAZIONE VINI ARIU DI MOGORO
Tutti i giorni del festival prima dei concerti verrà offerto un assaggio dei vini della cantina Ariu